Parcheggio a cazzo di cane | edizione ora te le disegno io le strisce

Continua il nostro viaggio nel magico mondo dei parcheggi selvaggi, dove il Codice della Strada è un fumetto fantasy e le strisce pedonali sono solo suggerimenti di design urbano. Dopo il successo delle “ Strisce Personali ” e del “ Parcheggio Creativo Sulla Pista Ciclabile ”, oggi vi presentiamo un nuovo capolavoro del parcheggio a cazzo di cane. Le immagini parlano da sole: un SUV Hyundai, modello “Tucson Parcheggiami Dove Mi Pare”, ha deciso di prendersi gioco dell’umanità intera, ingombrando parte della strada e dell’accesso al marciapiede. Mentre i pedoni tentavano di attraversare facendo parkour tra cofano e paraurti, il conducente si intratteneva beatamente con lo smartphone, forse cercando su Google Maps altre strisce pedonali da conquistare. 🔗 Leggi su Lortica.it

© Lortica.it - Parcheggio a cazzo di cane: edizione “ora te le disegno io le strisce”

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Strisce blu e quel parcheggio (prima) sempre pieno che adesso resta vuoto: "Meno male" - Quelle strisce blu sotto il glicine dell’ex Isa sono spesso vuote. Addio alle file di auto parcheggiate su ambo i lati del controviale Da quando sono state realizzate le strisce blu, trasformando il parcheggio da libero a pagamento, trovare un posto davanti alle mura del Parco non è più un.