Che fatica donne Ma servirà a vincere
Baldelli?a fatica. La fatica. Nessuno ci pensa alla fatica”. Iniziava così un mio romanzo basato sulla vita di Alfonsina Strada, prima e unica donna ciclista ad aver preso parte al Giro d’Italia maschile, nel 1924. Noi donne lo sappiamo, ogni cosa ci costa una fatica doppia. La più semplice, per compiere un lavoro; la più dura, per creare le condizioni per averlo, quel lavoro. E giustificarci per ogni parola, azione, risultato raggiunto. Spiegare perché siamo lì e come ci siamo arrivate. Una fatica. Lo ha riconosciuto anche il Presidente Mattarella ieri mattina, durante l’incontro al Quirinale con le calciatrici della Nazionale Femminile Italiana reduci dalla semifinale degli Europei in Svizzera: "Dalla preistoria per le donne è sempre stato tutto più faticoso". 🔗 Leggi su Quotidiano.net
© Quotidiano.net - Che fatica, donne. Ma servirà a vincere
In questa notizia si parla di: fatica - donne - servirà - vincere
Negli anni ’30 Dorothea Lange attraversa il Paese per indagare le condizioni di vita dopo la Grande Depressione. Grazie alle sue fotografie vennero alla luce la miseria e la fatica di uomini e donne, migranti nella loro terra. Oggi la mostra dedicata al suo lavoro ci invita a guardare il passato per capire e scongiurare i pericoli del presente - A ttraversano l’Arizona, poi via, verso la California. Viaggiano su una Ford Station Wagon azzurra. È il 1936.
Eva siamo noi, tutte le donne: "Quanta fatica per la parità" - "Questo libro è dedicato a Eva, a tutte le Eva del mondo. E alle loro fatiche, che sono frutto delle diverse forme di violenza che ancora persistono nella nostra cultura, nel nostra società, nella nostra economia".
Velasco alle Olimpiadi dopo la morte del fratello: «Con le ragazze non posso essere triste»; Lo sport non serve vederlo.