La musica e il genocidio | l’associazione per la Palestina di Massive Attack Brian Eno Fontaines DC e Kneecap
Mentre il massacro della popolazione palestinese ad opera delle forze armate israeliane prosegue senza sosta, dopo mesi di apparente indifferenza e di informazioni fallaci da Gaza, il mondo sta lentamente prendendo consapevolezza della gravità della situazione nella Striscia: non sono più “solo” i continui bombardamenti dell’Idf a uccidere decine di persone, ogni giorno, perfino quando si trovano in fila per le distribuzioni di aiuti alimentari, ma a Gaza si muore anche di fame e di sete, di malattie non curate, di infezioni, e a morire non sono solo i civili, ma anche moltissimi tra reporter e giornalisti. 🔗 Leggi su It.insideover.com
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La musica contro il silenzio sul genocidio in Palestina: un concerto davanti al Politeama - Musicisti in piazza a sostegno del popolo palestinese: domani (domenica primo giugno) alle 18, davanti al Politeama, Palermo si unirà al coro delle altre città italiane "per rompere il silenzio complice delle istituzioni di fronte al genocidio in atto in Palestina".
Il mio intervento all'evento "Non in Mio Nome" dell'Associazione Schierarsi P.S. A Roma più di 15.000 persone hanno detto Stop al genocidio in Palestina e stiamo continuando la raccolta fondi per Medici Senza Frontiere. Dona qui www.noninmionome.it Vai su Facebook
Massive Attack, Brian Eno il sindacato della musica per Gaza; Focus sui nativi americani e i... palestinesi; Voci per la Palestina – Parole e Musica per resistere.
Voci per la Palestina – Parole e Musica per resistere - «Care tutte, vi scriviamo con un forte bisogno di condivisione, unico antidoto contro il senso di impotenza che ci opprime in questo momento storico ... agrpress.it scrive
Da Genzano un coro di “Voci per la Palestina”, tra parole e musica: “L’Italia ripudia la Guerra” - È con queste parole srotolate su un gigantesco tricolore che si è aperto il tavolo di “Voci per la Palestina. Come scrive castellinotizie.it