Morta dopo le dimissioni al pronto soccorso l’appello | Ora vogliamo la verità
Forlì, 21 luglio 2025 – “Voglio verità per la morte della mia compagna”: Stefano Iannetta chiede giustizia per Sofja Rossi, la 31enne forlivese deceduta nella notte fra giovedì e venerdì dopo essere stata dimessa mercoledì mattina al pronto soccorso dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino. A Sofja, che si era recata nella clinica a causa di fortissimi, lancinanti dolori nella parte alta della schiena e al collo, era stata diagnosticata a quanto pare una contrattura a una scapola, una diagnosi ovviamente del tutto insufficiente a spiegare i tragici eventi successivi. I motivi quindi dell’improvviso decesso della giovane sono ancora tutti da accertare. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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Il medico che dormiva al Pronto Soccorso: «Hanno tentato di avvelenarmi» - Il dottor Francesco Paolo Palma è stato immortalato la notte del primo maggio mentre dormiva su una poltrona del Pronto Soccorso di Cerignola in provincia di Foggia.
"Non chiedo vendetta, ma la verità. Mia madre meritava rispetto, ascolto e cura. Voglio che nessun altro debba vivere una vicenda simile". Antonella Mettini, 77 anni, è morta dopo essere rimasta 48 ore su una barella del pronto soccorso, la denuncia del figlio: Vai su Facebook
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