Insulti omofobi a tre ragazzini La corsa l’aggressione la fuga | Sono entusiasta della vita ma ho paura | così è dura
La paura e la discriminazione continuano a segnare le vite di tanti giovani LGBTQ+ in ambienti ostili. Questa storia di coraggio e determinazione ci ricorda quanto sia fondamentale lottare per un mondo più inclusivo, dove l’amore e l’identità siano liberi di essere vissuti senza timore. Non bisogna lasciare che l’odio vinca: la vita merita di essere vissuta con gioia e libertà.
Da quanto dura questo incubo? "Due anni circa. Io sono dichiaratamente bisessuale da sei mesi. Ma il mio orientamento si sapeva già in paese. Così non si può più vivere. Ci sono diversi ragazzi come me che si suicidano per certe situazioni. Io no. Io amo la vita e voglio viverla. Ma così abbiamo raggiunto il limite: non mi sento libero di vivere nel paese dove sono nato e cresciuto e dove sono impegnato nel volontariato e in politica. Ho paura di non sapermi difendere. Ho paura del peggio. Anche se, allo stesso momento, sono fiducioso, perché voglio vivere per come sono". (Il ragazzo, 15 anni, è una delle tre vittime dell’aggressione descritta nel riquadro in nero sotto il titolo. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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Wiggins: «Sono stato strafatto per anni, mio figlio aveva paura di trovarmi morto ogni mattina» - Sir Bradley Wiggins, icona del ciclismo e vincitore del Tour de France 2012, ha rivelato una battaglia personale sconvolgente.
Hai perso il tuo cane da tempo e l’idea di adottarne un altro ti fa paura? Sì, è vero. A volte ci sentiamo proprio così. La paura di soffrire di nuovo può diventare un muro difficile da superare. Ma là fuori ci sono cani soli, dimenticati, che rischiano di morire senza Vai su Facebook
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