Ft | Boston Consulting lavorava al piano di sgombero di Gaza La società allontana i due responsabili del progetto
Recentemente, il Financial Times ha rivelato che la rinomata società di consulenza Boston Consulting Group (BCG) ha rimosso due responsabili dal progetto che elaborava un piano di sgombero di Gaza, un'operazione che solleva inquietanti interrogativi etici e politici. Mentre si parla di un “business del genocidio” secondo il rapporto della relatrice ONU Francesca Albanese, è fondamentale approfondire le implicazioni di tali strategie economiche che potrebbero compromettere il futuro della regione e dei suoi abitanti.
A proposito del “business del genocidio” descritto nel rapporto della giurista e relatrice Onu Francesca Albanese, una delle più importanti società di consulenza al mondo, la statunitense Boston Consulting Group (Bcg) si era già messo da tempo al lavoro per delineare il futuro economico e commerciale di una Striscia di Gaza “sgombrata” dai suoi abitanti palestinesi. Secondo un’inchiesta del quotidiano inglese Financial Times la società ha siglato un contratto milionario con Israele che prevede anche una valutazione dei costi del “ricollocamento” della popolazione di Gaza. È stato ipotizzato lo spostamento di mezzo milione di persone, con un costo complessivo di circa 5 miliardi di dollari. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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Gaza, Ft: “Boston Consulting Group ha partecipato a un progetto per ‘ricollocare’ 500mila palestinesi fuori dalla Striscia”. Ecco cosa prevede il progetto “Aurora”? - Un’ombra si staglia sulla regione mediorientale: la Boston Consulting Group, nota società di consulenza, avrebbe lavorato al controverso progetto “Aurora” per il “ricollocamento volontario” di 500mila palestinesi dalla Striscia di Gaza.
Il Financial Times ha scoperto che il piano Trump per trasformare Gaza in una “Riviera” era tutt’altro che una provocazione social: a lavorarci partner del Boston Consulting Group e del Tony Blair Institute, la società di consulenza dell’ex premier britannico Vai su Facebook
Il Financial Times ha scoperto che il piano Trump per trasformare Gaza in una “Riviera” era tutt’altro che una provocazione: a lavorarci partner del Boston Consulting Group e del Tony Blair Institute, la società di consulenza dell’ex premier britannico Vai su X
C’era un colosso della consulenza nei piani per la “Riviera di Gaza”; Il «piano di ricollocamento» dei palestinesi fuori da Gaza, il lavoro della società Usa e il progetto segreto «Aurora»; Il «piano di ricollocamento» dei palestinesi fuori da Gaza, il lavoro della società Usa e il progetto segreto «Aurora».