Lo chef che non vuole fancazzisti gay e comunisti | ecco perché l’annuncio sui social di Paolo Cappuccio viola la legge

Un post social di un noto chef ha scatenato polemiche e interrogativi sulla sua legalità. Nel messaggio, che cercava uno chef per un hotel 4 stelle in Trentino, sono state inserite espressioni discriminatorie contro alcune categorie di persone. Questa vicenda mette in luce come certi atteggiamenti possano violare i principi di rispetto e pari dignità, sottolineando l’importanza di un linguaggio inclusivo e rispettoso in ogni ambito.

Nei giorni scorsi ha fatto molto discutere il post pubblicato da un noto chef sui suoi canali social, in cui cercava «uno chef con brigata per hotel 4 stelle in Trentino». Fin qui nulla di strano, se non fosse per l’elenco delle persone “non gradite”: “comunistifancazzisti”, “persone con problemi di alcol, droghe e di orientamento sessuale”. Il post si chiudeva con una battuta: «Se eventualmente resta qualche soggetto più o meno normale. ben volentieri». Una frase che, al di là del tono provocatorio, ha sollevato un’ondata di critiche. Ma oltre all’indignazione, c’è un punto giuridico da chiarire: anche un post informale sui social può rientrare nel perimetro delle regole che disciplinano la selezione del personale, e dunque deve rispettare i principi fondamentali di non discriminazione. 🔗 Leggi su Open.online

Immagine generica

In questa notizia si parla di: chef - social - vuole - fancazzisti

Andrea Giuseppucci, lo chef più sexy dei social: «Per un piatto di spaghetti? Pagherei anche 200 euro. Preferisco l'autenticità alla sperimentazione. E in tv vorrei essere il nuovo Anthony Bourdain» - Andrea Giuseppucci, lo chef più sexy e amato dei social, conquista con la sua autenticità e passione per i sapori genuini.

Lo chef che non vuole «fancazzisti, gay e comunisti»: ecco perché l'annuncio sui social di Paolo Cappuccio viola la legge; Paolo Cappuccio, lo chef che cerca cuochi «non comunisti e senza problemi di orientamento sessuale» non si scu; Cerco chef né comunista né gay, bufera su post cuoco stellato.

chef social vuole fancazzistiChef Paolo Cappuccio rifiuta comunisti e gay per la sua brigata in Trentino: è polemica - Chef stellato pubblica annuncio shock: cerca personale per stagione invernale in Trentino, ma esclude “comunisti”, “gay” e “fancazzisti”. Si legge su alfemminile.com

Cerca Video su questo argomento: Chef Social Vuole Fancazzisti