È morto Antonio Laganà Dormì su un albero per non farlo abbattere E Bertinotti gli telefonò
Se ne è andato Antonio Laganà, noto come “Totto”, una figura simbolo della lotta civica e ambientale nella nostra città. Con coraggio e determinazione, ha dedicato la vita a difendere gli alberi e il patrimonio verde, diventando un esempio di impegno altruista. La sua battaglia più celebre, nel 2007, contro l’abbattimento degli alberi per la linea 1 della tramvia, resterà un’eredità di coraggio e passione. La sua voce, però, continuerà a vivere nei cuori di chi crede in un futuro sostenibile.
Se n’è andato Antonio Laganà, per tutti “Totto”, volto storico dei comitati cittadini e anima della protesta contro l’abbattimento degli alberi per la realizzazione della linea 1 della tramvia. Un male incurabile lo ha portato via lasciando un grande vuoto tra i tanti amici con cui ha condiviso battaglie civili e ambientali. Il suo nome resta legato a una clamorosa protesta messa in atto nel 2007 quando, per impedire il taglio degli alberi in viale Morgagni che da lì a qualche anno avrebbe ospitato i binari della tramvia per Careggi, si arrampicò su un bagolaro e vi rimase appollaiato per sette giorni. 🔗 Leggi su Lanazione.it
© Lanazione.it - È morto Antonio Laganà. Dormì su un albero per non farlo abbattere. E Bertinotti gli telefonò
In questa notizia si parla di: antonio - laganà - morto - dormì
Se n’è andato Antonio Laganà, il “Barone Rampante” di Firenze - Se n’è andato Antonio Laganà, il cuore pulsante delle battaglie civili a Firenze, conosciuto da tutti come “Totto”.