Condannato per la strage di Corinaldo altra falla nella giustizia
Un episodio che mette in evidenza le falle del sistema di sicurezza e giustizia. La fuga di Andrea Cavallari, condannato per la tragedia di Corinaldo, solleva interrogativi sulla gestione dei permessi e sulla tutela delle vittime. Come può un condannato così rischioso ottenere un permesso e scomparire nel giorno di una cerimonia importante? È il momento di riflettere su cosa non ha funzionato e come prevenire future tragedie.
Qualcosa non ha funzionato nel sistema di gestione di permessi e controlli, se un condannato in via definitiva per la strage di Corinaldo (dicembre 2018, sei persone persero la vita a seguito di una tentata rapina con spray al peperoncino all’interno di una discoteca) è riuscito a far perdere le sue tracce nel giorno di permesso per il conseguimento della laurea. La vicenda di Andrea Cavallari, oggi 26enne e all’epoca dei fatti poco più che ventenne, riapre la discussione su come il sistema penitenziario italiano gestisce permessi premio e attività di reinserimento dei suoi detenuti. Cavallari, condannato a 11 anni e 10 mesi di carcere per quanto accaduto alla discoteca “La Lanterna Azzurra” di Corinaldo, era stato riconosciuto nelle sentenze come il capo della banda che, tentando una rapina con l’uso di una spray urticante, aveva causato la morte di sei persone per schiacciamento nella calca di giovani in fuga dal concerto di Sfera Ebbasta. 🔗 Leggi su Panorama.it
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Sparito il condannato per la strage di Corinaldo, il fratello di Benedetta: “Perché era senza scorta? Mi sento preso in giro” - Mi sono sentito preso in giro. Francesco Vitali, fratello di Benedetta, 15 anni, vittima della tragedia di Corinaldo, esprime con dolore e rabbia la sua delusione: la fuga di Andrea Cavallari, condannato per quella terribile notte, e la sua assenza senza scorta sembrano un'ulteriore ferita.
Aveva ottenuto un permesso dal carcere di Bologna per discutere la tesi di laurea. In prigione, però, non è più tornato. È in fuga da giovedì Andrea Cavallari, il 26enne condannato a 11 anni e 10 mesi per la strage di Corinaldo. Arrestato nel 2019 insieme ad a Vai su Facebook
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Condannato per la strage di Corinaldo, altra falla nella giustizia; Condannato per la strage di Corinaldo, Cavallari esce in permesso per laurearsi ma non rientra più in carcere; Condannato per la strage di Corinaldo, esce in permesso per laurearsi ma scappa.
Condannato per la strage di Corinaldo, altra falla nella giustizia - Andrea Cavallari, oggi ventiseienne, è fuggito nel giorno di permesso ottenuto per il conseguimento della laurea. Segnala panorama.it
Strage di Corinaldo, condannato evade dopo la laurea a Bologna. Il garante dei detenuti: si consegni - Andrea Cavallari, 26 anni, condannato a 11 anni e 10 mesi in via definitiva per la strage di Corinaldo (Ancona) - Scrive msn.com