Cartellonistica contro la violenza di genere | la proposta all’Amministrazione della Rete Bergamasca
Un potente messaggio di cambiamento prende forma nella nostra comunità: la Rete Bergamasca contro la Violenza di Genere propone una cartellonistica efficace da diffondere nei luoghi pubblici, per sensibilizzare e contrastare discriminazioni e violenze. Durante l’incontro con la Sindaca Elena Carnevali e l’Assessora Marzia Marchesi, si è rafforzato l’impegno a promuovere un ambiente più sicuro e inclusivo, affinché tutti possano vivere senza paura e pregiudizi. Un passo importante verso una società più giusta e consapevole.
Bergamo. Una cartellonistica da diffondere nei luoghi ed esercizi pubblici, con messaggi di contrasto alla discriminazione e alla violenza di genere. È una delle proposte avanzate dalla Rete Bergamasca contro la Violenza di Genere nell’incontro con la Sindaca Elena Carnevali e l’Assessora Marzia Marchesi che si è svolto il 16 giugno. “Un momento di ascolto e di dialogo, concluso con l’impegno di considerare tutti gli aspetti e iter con gli uffici preposti e condurre opportune verifiche per valutare la fattibilità”, spiegano le rappresentanti della Rete. Oltre a questo, è stata rinnovata anche la proposta di creazione nella città di Bergamo di un luogo fisico (una “rete” installata in città) che possa accogliere informazioni, messaggi, arte, iniziative sul tema della violenza di genere, oltre alla proposta di istituire i “taxi rosa” per facilitare la sicurezza nelle ore notturne, già sul tavolo da diverso tempo. 🔗 Leggi su Bergamonews.it
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