Cane ucciso parla l' addestratore | Hanno voluto punire me

Una tragedia che scuote il mondo degli amanti degli animali e delle forze dell’ordine dedicate alla tutela. Bruno, il cane-eroe premiato anche dalla presidente Giorgia Meloni, è stato ucciso da un boccone avvelenato lanciato da sconosciuti. L’addestratore, sconvolto, denuncia: "Hanno voluto punire me." Un episodio che solleva interrogativi sulla sicurezza e sul rispetto per chi si dedica con passione a proteggere la fauna e la legalità.

"L'ho trovato qui, in un lago di sangue. Si era mangiato quasi tutto, erano rimaste tre polpette con i chiodi". È il racconto dell'addestratore di Bruno, il cane-eroe (premiato anche dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni) ucciso da un boccone lanciato da sconosciuti. "Sono certo che abbiano voluto punire me. Noi lavoriamo con la forestale, la polizia, andiamo a scovare canili abusivi e illegalità", spiega. 🔗 Leggi su Tgcom24.mediaset.it

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Lo hanno ucciso con dei bocconi infarciti di chiodi. Terribile la morte che la cattiveria umana ha riservato a Bruno, un cane di sette anni. Un cane premiato persino dalla premier Giorgia Meloni per aver ritrovato persone disperse. Uno di famiglia per Arcangelo Vai su Facebook

Taranto, il cane eroe Bruno ucciso da un’esca piena di chiodi; Il cane eroe Bruno ucciso da un boccone con chiodi | Era stato premiato da Giorgia Meloni; «Sono un addestratore di cani: ecco le tre razze da evitare assolutamente in presenza di bambini». I consigli.

La storia del cane Bruno che ha salvato 9 persone ed è stato ucciso con un'esca piena di chiodi - Si chiamava Bruno, ed era molto più di un cane: era un bloodhound molecolare addestrato per il soccorso, un vero eroe a quattro zampe. Lo riporta msn.com

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