Esplosione a Torino è stata intenzionale un 40enne voleva vendicarsi contro la ex che non era in casa | il rogo le telecamere e l' arresto

Un’onda di shock ha scuoto Torino nella notte tra il 30 giugno e il 1° luglio, quando un’esplosione intenzionale ha devastato una palazzina di via Nizza 389. La scena, drammatica e inquietante, ha portato all’arresto di un 40enne che voleva vendicarsi contro l’ex compagna, assente al momento. Non si trattava di un semplice incidente o di una fatalità; ciò che è accaduto rischia di cambiare per sempre il volto di questa comunità.

Non è stato un guasto né una tragica fatalità. L?esplosione che nella notte tra il 30 giugno e il 1° luglio ha sventrato una palazzina in via Nizza 389, nel quartiere. 🔗 Leggi su Leggo.it

© Leggo.it - Esplosione a Torino è stata intenzionale, un 40enne voleva vendicarsi contro la ex (che non era in casa): il rogo, le telecamere e l'arresto

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Esplosione a Torino, nessun incidente: è stato un gesto doloso. L'innesco e la caccia all'uomo. Gli inquirenti: «Jacopo Peretti non era l'obiettivo» - Una notte di tensione a Torino: un’esplosione, inizialmente misteriosa, ha distrutto tre appartamenti senza causare vittime.

È stata identificata la donna trovata morta a Villa Pamphili con la figlia. La donna - bionda, 30 anni circa, altra 164 centimetri, 58 chili di peso - è stata trovata intorno alle 19.30 di sabato a ridosso della cancellata che dà su via Leone XIII, a Roma: era morta d Vai su Facebook

Esplosione a Torino è stata intenzionale, un 40enne voleva vendicarsi contro la ex (che non era in casa): il r; Esplosione davanti a una clinica per la fecondazione assistita: l'attentatore era un pro-morte; California, esplosione in una clinica per la fertilità: almeno un morto. Indagini in corso.

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L'esplosione nella palazzina a Torino era dolosa, un arresto. Il fermato voleva colpire la ex fidanzata - La notte tra il 30 giugno e il 1 luglio ci furono un morto e cinque feriti. Secondo ansa.it