Assegno d’invalidità | la Corte Costituzionale apre al minimo garantito per i pensionati contributivi
La Corte Costituzionale apre nuove prospettive per i pensionati contributivi, dichiarando illegittima l’esclusione dall’integrazione al minimo per gli assegni d’invalidità ordinaria. Un verdetto storico che mette fine a una disparità di quasi trent’anni, coinvolgendo circa un milione di beneficiari e segnando un passo fondamentale verso la parità di diritti. La decisione della Corte rappresenta un cambiamento epocale, garantendo maggiore equità e sicurezza sociale, e aprendo nuove speranze per chi si trova in questa condizione.
Con la sentenza n. 942025, la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima l’esclusione dall’integrazione al minimo per gli assegni ordinari d’invalidità nel sistema contributivo. Un passo epocale che abbatte una disparità durata quasi trent’anni e coinvolge circa un milione di beneficiari. La decisione della Corte Costituzionale: parità per tutti i lavoratori invalidi La Corte Costituzionale, con . . 🔗 Leggi su Scuolalink.it
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L’assegno ordinario d’invalidità va integrato al minimo, anche se liquidato interamente con il sistema contributivo. https://cortecostituzionale.it/documenti/comunicatistampa/CC_CS_20250703151843.pdf… #Cortecostituzionale #Comunicato #Sentenza Vai su X
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Pensione di invalidità, la Corte Costituzionale estende l’integrazione al minimo a tutti i lavoratori, anche quelli del regime contributivo; Assegno di invalidità: illegittima l’esclusione dall’integrazione al minimo; Le pensioni di invalidità non possono scendere sotto i 603 euro. La decisione della Consulta.