Pensavo fossimo diretti verso quel tipo di amore che ho visto tra i miei genitori 60 anni di matrimonio Non ce l’ho con lui ma con me stessa | non imparo mai Resto una bambina a cui piace sognare

Rossella Brescia, icona della danza e della televisione italiana, si apre in un’intervista esclusiva al settimanale Oggi, rivelando non solo il suo debutto cinematografico con Jastimari di Riccardo Cannella, ma anche i momenti difficili della separazione da Luciano Cannito, dopo 18 anni di relazione. In un mondo che cambia, lei ci insegna che la vera forza nasce dall’amore verso se stessi e dai sogni che ci tengono vivi. La sua storia ci ricorda che l’autenticità è la chiave per continuare a sognare.

R ossella Brescia, icona della danza e della televisione italiana, si apre in un’intervista esclusiva al settimanale Oggi, parlando non solo del suo debutto cinematografico come protagonista in Jastimari di Riccardo Cannella, ma anche della dolorosa separazione dal regista e coreografo Luciano Cannito, dopo una relazione durata 18 anni. La notizia della loro rottura, avvenuta nell’agosto 2024, ha sorpreso molti, e la ballerina pugliese non nasconde il peso emotivo di questa svolta nella sua vita. Separazione: come metabolizzare la perdita e andare avanti X Leggi anche › Rossella Brescia, la love story con Luciano Cannito è finita? Rossella Brescia parla della separazione con Cannito. 🔗 Leggi su Iodonna.it

pensavo fossimo diretti verso quel tipo di amore che ho visto tra i miei genitori 60 anni di matrimonio non ce l8217ho con lui ma con me stessa non imparo mai resto una bambina a cui piace sognare

© Iodonna.it - «Pensavo fossimo diretti verso quel tipo di amore che ho visto tra i miei genitori, 60 anni di matrimonio. Non ce l’ho con lui, ma con me stessa: non imparo mai. Resto una bambina a cui piace sognare»

In questa notizia si parla di: pensavo - fossimo - diretti - tipo

Verstappen: "Non ascolto voci, penso solo alla mia Red Bull. Ma pensavo fossimo più competitivi" - Max Verstappen si concentra esclusivamente sulla sua Red Bull, ignorando le voci esterne, e crede ancora nella sua competitività.

Rossella Brescia racconta la dolorosa separazione da Luciano Cannito; Verstappen: Non ascolto voci, penso solo alla mia Red Bull. Ma pensavo fossimo più competitivi; Rossella Brescia e la fine della storia con Luciano Cannito: Non ce l’ho con lui, ma con me stessa.

Paolo Brosio fa ironia su Auschwitz. La gravissima frase: “Pensavo fosse gas, tipo quello che usavano i tedeschi” - Il Fatto Quotidiano - Questa la frase pronunciata da Paolo Brosio nella Casa del Grande ... Scrive ilfattoquotidiano.it

Cerca Video su questo argomento: Pensavo Fossimo Diretti Tipo