Stop per il caldo Bergamo non si ferma | Le imprese non rispondano dei ritardi
Con l’arrivo delle alte temperature, Bergamo si prepara a gestire il caldo estremo senza fermarsi, nonostante le restrizioni temporanee. L’ordinanza regionale impone divieti dalle 12.30 alle 16 nei giorni più caldi, ma molti lavoratori, tra costruttori e artigiani, continuano a operare, sottolineando la confusione sulle norme e la priorità delle opere urgenti. La sfida rimane: come conciliare salute, sicurezza e esigenze di lavoro?
L’ORDINANZA. Da mercoledì è scattato il divieto regionale dalle 12.30 alle 16 nei giorni a rischio. Ma in tanti hanno lavorato. Costruttori e artigiani: «Attenti alla salute, ma le norme non sono chiare». Il Comune: «C’è il nodo opere urgenti». 🔗 Leggi su Ecodibergamo.it
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Caldo record, ordinanza in Lombardia: stop al lavoro all’aperto dalle 12.30 alle 16 - In Lombardia, il caldo record impone nuove regole: stop alle attività all’aperto dalle 12:30 alle 16, in vigore dal 2 luglio al 15 settembre.
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Stop per il caldo, Bergamo non si ferma: «Le imprese non rispondano dei ritardi»; Caldo record: stop al lavoro all’aperto. Operaio in coma. Blackout a Firenze, Bergamo e nel Milanese; Italia stretta tra caldo record e maltempo: morti e danni. Blackout a Bergamo e Firenze: ipotesi picco consumi. Stop ai treni tra Parigi e Milano.
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