Sequestro Mazzotti le drammatiche lettere di Cristina | Caro papà fai presto o mi uccideranno
Le drammatiche lettere di Cristina Mazzotti, scritte con tremore e speranza durante il suo sequestro nel 1975, rivivono ancora oggi, testimoniando un’angoscia che trascende il tempo. A cinquant’anni di distanza, queste testimonianze toccanti sono state presentate alla Corte d’Assise di Como, riaccendendo il dibattito su quella tragica pagina di storia italiana. Un ricordo che invita a non dimenticare mai.
Eupilio (Como) – Le poche parole che i mplorano aiuto, la scrittura tremante e incerta. Cinquant’anni dopo il suo sequestro, avvenuto la notte del 30 giugno 1975, le lettere scritte da Cristina Mazzotti ai suoi familiari durante la prigionia, trasmettono ancora tutta l ’angoscia di quei giorni. Sono state prodotte ieri dagli avvocati di parte civile d ella famiglia, Fabio Repici ed Ettore Zanoni, consegnando alla Corte d’Assise di Como, una testimonianza unica e irrinunciabile di cosa ha rappresentato quel rapimento per una ragazza di soli 18 anni, con la costrizione a passare giorni in u na buca scavata nel terreno, al buio e quasi senza aria. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
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Verità su Cristina Mazzotti, 50 anni fa il sequestro. Le sue ultime parole: “Sono io” - Nel cuore di Eupilio, il 30 giugno 1975, una giovane di soli 18 anni, Cristina Mazzotti, scomparve in circostanze drammatiche e ancora avvolte dal mistero.
«Cristina non sapeva nemmeno perché la stessero portando via. Non ne aveva idea. Non aveva fatto nulla» — queste parole, dette anni dopo da uno degli inquirenti che partecipò alle indagini, rendono davvero l’idea del dramma vissuto da una ragazza di ap Vai su Facebook
I retroscena del rapimento: Cristina Mazzotti non doveva morire; Storia (in)finita di Cristina Mazzotti. Processo al boss mezzo secolo dopo; Milano 23 maggio, una targa in ricordo di Cristina Mazzotti al Liceo Carducci.
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Verità su Cristina Mazzotti, 50 anni fa il sequestro. Le sue ultime parole: “Sono io” - La 18enne comasca rapita dagli uomini della ’ndrangheta e lasciata morire in una buca. Scrive msn.com