Viviamo la guerra come un eterno show | siamo diventati anaffettivi persino agli eccidi
viviamo la guerra come un eterno show, un’immagine distorta che ci anestetizza dall’orrore reale. Siamo diventati spettatori insensibili, incapaci di riconoscere il dramma sotto la superficie di conflitti e distruzione. Le cause spesso risiedono nell’arroganza di menti deboli spinte da un ego smisurato. Eppure, dietro questa follia collettiva, si cela una verità ancora più profonda: quale guerra, a suo modo, rende...
di Carmelo Zaccaria Quasi sempre le cause scatenanti dei conflitti sono collegate all’alzata di ingegno di qualche maldestro mentecatto, incapace di tenere a bada la sua smisurata fantasia di grandezza, perseguitato da una hybris incontrollabile, afflitto da un Ego distruttivo, per sé e per gli altri. Si potrebbe dire, parafrasando Tolstoj, che tutte le guerre si somigliano nel determinare l’infelicità dei popoli, ma qualcuna, a suo modo, rende questa infelicità particolarmente aspra e insostenibile. Oggi ci dice male, perché i belligeranti che animano le attuali contese, tutti insieme e tutti in una volta, esagerano in megalomania e impudicizia, impegnandosi vicendevolmente in una gara di esuberante ribalderia. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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