Caldo le ordinanze anti-afa fermano tre milioni di lavoratori
L’ondata di caldo estivo sta mettendo a rischio la salute di milioni di lavoratori italiani, con le ordinanze anti-afa che colpiscono già tre milioni di persone. Quindici regioni hanno adottato misure per limitare o vietare le attività all’aperto nelle ore più calde, come il Piemonte, che dalle 12.30 alle 16 proibisce lavori pesanti sotto il sole. La tutela della salute diventa prioritaria, ma quali saranno le ripercussioni sul lavoro e sull’economia?
Sono già quindici le Regioni che hanno firmato ordinanze per vietare o limitare le attività all’aperto nelle ore più calde della giornata. Il Piemonte poche ore fa: dalle 12.30 alle 16 niente lavori sotto il sole per chi svolge mansioni fisicamente intense, come in edilizia, agricoltura, logistica e florovivaismo. 🔗 Leggi su Tgcom24.mediaset.it
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