Pd Lazio | ‘caldo nelle carceri rischia di diventare fatale’
Il crescente malcontento nelle carceri del Lazio, con temperature che toccano punte estreme, solleva un grave problema di dignità umana e rispetto dei diritti fondamentali. La situazione rischia di diventare fatale se non si interviene prontamente: il carcere non può essere un luogo di pericolo mortale. È una questione che interpella la nostra civiltà e il rispetto della legalità costituzionale, chiamandoci ad agire con decisione.
''Il carcere non può trasformarsi in un luogo dove si rischia di morire per il caldo. È una questione di civiltà, di legalità costituzionale''. 🔗 Leggi su Imolaoggi.it
© Imolaoggi.it - Pd Lazio: ‘caldo nelle carceri rischia di diventare fatale’
In questa notizia si parla di: caldo - rischia - lazio - carceri
Caldo, arrivano le zanzare: «Sono più attive e pericolose». Dalla dengue al West Nile, cosa si rischia e come prevenirle - caldo, le zanzare tornano a disturbare le nostre notti e mettono a rischio la nostra salute. Più attive e pericolose che mai, possono trasmettere virus come dengue e West Nile.
La Regione Lazio ha scelto di non voltarsi dall’altra parte. Abbiamo approvato all’unanimità una legge concreta e necessaria, a sostegno delle oltre 24.000 persone affette da Celiachia nella nostra regione. Un atto di responsabilità e attenzione, che mette al c Vai su Facebook
Emergenza caldo in carceri Lazio, Droghei (Pd) 'intervenire'; Caldo estremo, il Lazio vieta il lavoro all’aperto nelle ore più critiche: “È un atto di responsabilità”; Celle roventi a Regina Coeli: detenuti trasferiti in altre carceri per il troppo caldo.
Emergenza caldo in carceri Lazio, Droghei (Pd) 'intervenire' - Il carcere non può trasformarsi in un luogo dove si rischia di morire per il caldo. Riporta msn.com
“Estate in carcere” ma dopo le vacanze, l'assessore FI del Lazio Luisa Regimenti, rinvia il tour a settembre. Troppo caldo? - Regione Lazio e l'emergenza carceri con suicidi e aggressioni e sovraffollamento: parte il tour dell'assessore Luisa Regimenti negli istituti di pena della Regione, ma non subito. Lo riporta affaritaliani.it
