Berlino contro le ong diventa un po' italiana

Parole nette sono un segnale forte: Berlino sembra voler rimodellare il suo ruolo nel Mediterraneo, adottando una posizione più severa e meno incline a sostenere le ONG. Questa svolta potrebbe cambiare le dinamiche di assistenza e salvataggio, aprendo una nuova fase di confronto tra Italia e Germania. Ma cosa significa davvero questa decisione per i migranti e le iniziative umanitarie? È il momento di riflettere sulle conseguenze di questa scelta.

L’altro giorno la Germania ha scelto di diventare un po’ italiana, stravolgendo quel che finora era stata la filosofia dei governi della Grande Coalizione. Il nuovo Cancelliere Merz ha infatti deciso di tagliare i finanziamenti alle Ong che operano nel Mediterraneo. Lo ha fatto con un colpo netto di forbice: «Il sostegno non è più pianificato», ha affermato il suo ministro degli Esteri commentando l nuovo piano di bilancio. Parole nette sono arrivate anche dal ministro delle Finanze: «Anche se involontariamente, di fatto le Ong stanno permettendo alle disumane bande di trafficanti di esseri umani di fare i loro affari. 🔗 Leggi su Liberoquotidiano.it

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