Esprimere sè stessi e celebrare i diritti conquistati ecco perchè partecipare al Pride le voci – Il video

Il Pride è molto più di una manifestazione: è un inno alla libertà, all’autenticità e ai diritti conquistati con coraggio. Attraverso colori vivaci, musica e condivisione, migliaia di persone si uniscono per celebrare l’amore in tutte le sue forme e ribadire l’importanza di rispettare e difendere i diritti della comunità LGBTQ+. È un momento di festa e di lotta, perché ogni voce conta e ogni diritto va difeso.

(Agenzia Vista) Milano, 28 giugno 2025 Fra colori, balli e canti dalla Stazione Centrale sono partiti 50 carri per celebrare il Gay Pride. In migliaia hanno partecipato alla manifestazione per la celebrazione dei diritti della comunità LGPTQ+. Esprimere liberamente sè stessi e rivendicare i diritti conquistati sono i motivi per partecipare al Pride. Fonte: Agenzia Vista Alexander Jakhnagiev L'articolo proviene da Open. 🔗 Leggi su Open.online

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Gaia madrina del Napoli Pride 2025: musica, diritti e identità in evoluzione - Gaia sarà la madrina del Napoli Pride 2025, un evento che celebra musica, diritti e identità in evoluzione.

Astra Make-Up è sponsor ufficiale di @umbriapride 2025 Come ogni anno ribadiamo con fermezza l’importanza del sostegno alla comunità e della libertà di esprimere se stessi in maniera totalmente libera. Infatti, Astra sostiene concretamente Umbria Pri Vai su Facebook

“Esprimere sè stessi e celebrare i diritti conquistati”, ecco perchè partecipare al Pride, le voci; I Carri del Milano Pride fra striscioni, palloncini e bolle di sapone; 'Stranamore' su Camera con Vista su La7 di alexander jakhnagiev.

"Esprimere sè stessi e celebrare i diritti conquistati", ecco perchè partecipare al Pride, le voci - (Agenzia Vista) Milano, 28 giugno 2025 Fra colori, balli e canti dalla Stazione Centrale sono partiti 50 carri per celebrare il Gay Pride. Come scrive msn.com

Il Milano Pride 2025, e i diritti da riconquistare: «Sta tornando quello che era agli inizi. Una rivoluzione» - E quest'anno al riconoscimento dei diritti si aggiunge la richiesta della pace ... Si legge su vanityfair.it