Il bomber che picchiò il tifoso Ma si giocò la nazionale

Un momento storico che ancora echeggia nel cuore degli appassionati di calcio: l’8 giugno di cinquant’anni fa, un alterco tra Chinaglia e un tifoso segnò l’ultimo atto della sua avventura in azzurro. Una scena intensa, tra provocazioni e passione, che racchiude il dramma e l’amore per la maglia italiana. La storia di quell’episodio ci ricorda quanto il calcio possa essere anche emozione e conflitto, lasciando un’eredità indelebile.

Era l'8 giugno di 50 anni fa e dopo la sconfitta con l'Unione Sovietica, fuori dall'hotel della nazionale a Mosca, Chinaglia si accese dopo le provocazioni. Fu l'ultimo atto in azzurro. 🔗 Leggi su Gazzetta.it

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È una manna dal cielo: l’attacco della nazionale sorride | Gattuso può chiamare un grande bomber - In un momento di crisi e carenza di talenti, l'Italia può contare su una vera manna dal cielo: Gattuso ha la possibilità di chiamare un grande bomber che potrebbe risollevare le sorti della Nazionale.