Caso Ramy Elgaml l'amico che guidava lo scooter condannato a 2 anni e 8 mesi per resistenza a pubblico ufficiale
Un'odissea giudiziaria che scuote Milano: oggi si è aperto il processo per resistenza a pubblico ufficiale contro Fares Bouzidi, il giovane al volante dello scooter coinvolto nella tragica morte di Ramy Elgaml. Mentre l'opinione pubblica attende risposte, il caso mette in luce le complesse dinamiche tra giustizia, gioventù e responsabilità. Continua a leggere per scoprire i dettagli di questa vicenda che ha spezzato tante vite e acceso il dibattito sul rispetto delle norme e la sicurezza stradale.
Oggi si è tenuta a Milano la prima udienza del processo per resistenza a pubblico ufficiale contro Fares Bouzidi, il 22enne che guidava lo scooter su cui viaggiava Ramy Elgaml la sera in cui è morto durante un inseguimento con i carabinieri. 🔗 Leggi su Fanpage.it
In questa notizia si parla di: ramy - elgaml - guidava - scooter
Morte di Ramy Elgaml, quattro mesi e 1000 euro di multa all’amico Fares Bouzidi: “Sorpreso con 6 grammi di hashish” - In un caso che ha scosso l'opinione pubblica, Fares Bouzidi è stato condannato a quattro mesi di carcere e a una multa di 1000 euro per possesso di hashish.
Fares Bouzidi, 22 anni, amico di Ramy Elgami, che guidava lo scooter la notte del 24 novembre 2024 quando Ramy perse la vita, è stato assolto dall'accusa di spaccio di droga, per la quale aveva chiesto (ma non ottenuto) lo strumento della messa in prova. L' Vai su Facebook
Caso Ramy Elgaml, l'amico che guidava lo scooter condannato a 2 anni e 8 mesi per resistenza a pubblico ufficiale; Caso Ramy, i pm chiedono 2 anni e 8 mesi per l'amico che guidava lo scooter durante la fuga. Sei carabinieri parti civili; Fares, l'amico di Ramy Elgaml, assolto: era a processo per spaccio di droga.
Caso Ramy, i pm chiedono 2 anni e 8 mesi per l'amico che guidava lo scooter - I sei militari sulle gazzelle sono stati ammessi come parte civile ... Da msn.com
Caso Ramy, i pm chiedono 2 anni e 8 mesi per l'amico che guidava lo scooter durante la fuga. Sei carabinieri parti civili - La difesa del giovane invoca la “scriminante”, ossia la “causa di non punibilità”, prevista quando il pubblico ufficiale “ecce ... Scrive msn.com