Parodia del sequestro Moro all’Università di Trento la t-shirt di Barbie brigate rosse il caso in Parlamento

Open.online | 24 giu 2025 | 🔊 Ascolta la notizia

Una trovata provocatoria o un atto di protesta? La recente parodia della maglietta "Barbie Brigate Rosse" indossata dalla presidente del consiglio studentesco di Trento ha acceso il dibattito pubblico. Tra ironia e censura, la vicenda ha portato il caso in Parlamento, sollevando questioni sulla libertà di espressione e i limiti della satira. Ma fino a dove si può spingere l’humor nel rispetto delle sensibilità collettive?

A sfoggiare la maglietta di «Barbie Brigate Rosse» non è stata una studentessa qualunque, ma la presidente del consiglio studentesco dell’ Università di Trento. Sul suo profilo Instagram Agnese Tumicelli si mostra protagonista di una parodia fotografica del ritrovamento del corpo presidente del Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana Aldo Moro nel bagagliaio della celebre Renault 4 rossa. Oggi, il caso è arrivato in Parlamento, dopo che il deputato di Fratelli d’Italia Alessandro Urzì lo ha denunciato davanti ai colleghi. Il ritorno della simbologia delle Br nelle foto di Agnese Tumicelli. 🔗 Leggi su Open.online

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Barbie Brigate Rosse e il meme horror di Aldo Moro: all’università di Trento il terrorismo rosso sale in cattedra - Tra Barbie Brigate Rosse, meme inquietanti e simboli disturbanti, il terrorismo rosso torna a far parlare di sé all'Università di Trento, un tempo teatro di figure sanguinarie e pericolose.

Università di Trento, parodia di Aldo Moro e la presidente degli studenti con la maglia «Barbie Brigate Rosse»: il caso in Parlamento; Parodia del sequestro Moro all'Università di Trento, la t-shirt di «Barbie brigate rosse», il caso in Parlamento.