Giovani islamici radicalizzati e rischio attentati | allerta e controlli a tappeto
L'emergere di giovani islamici radicalizzati, alimentato dal conflitto in Medio Oriente, rappresenta oggi un rischio reale e crescente per la sicurezza globale. Allerta e controlli serrati sono diventati strumenti imprescindibili per prevenire attentati e tranquillizzare la società . La vicenda di Perugia ne è solo un esempio: sono infatti sempre di più i segnali che chiedono un'attenzione continua e mirata per contrastare questa minaccia emergente.
Il conflitto scoppiato in Medio Oriente ha rinfocolato l'odio anti-occidentale e anti-democratico e ha fatto crescere a dismisura il numero dei giovani islamici radicalizzati. Il caso del ventenne arrestato a Perugia, accusato di fare proselitismo in favore dell'Isis via web e di essersi detto pronto a confezionare bombe per l'Iskp, l'articolazione dello Stato Islamico attiva nel Khorasan, è solo uno degli ultimi. Sono infatti sempre di più i ragazzi che si radicalizzano in rete, per lo più utilizzando app di messaggistica, e che sposano senza riserva la causa jihadista. Un fenomeno, questo, tanto allarmante quanto tenuto sotto osservazione da intelligence e antiterrorismo. 🔗 Leggi su Iltempo.it
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