Weah e McKennie distruggono il cibo italiano | Tutto quello che facciamo noi americani è migliore
Nel mondo del calcio, Timothy Weah e Weston McKennie si distinguono non solo per le loro doti sportive, ma anche per le loro opinioni schiette. Quando si tratta di parlare di cibo, i due star americana mettono in discussione le tradizioni italiane con un'irriverente spontaneità. Ma cosa rende davvero il cibo italiano così amato e inimitabile? Continua a leggere per scoprire il loro sorprendente punto di vista e i segreti della cucina italiana che conquistano il mondo.
Timothy Weah e Weston McKennie non hanno dubbi quando gli si chiede di mettere a confronto il cibo italiano con quello americano: "Una bistecca? Onestamente non so neanche cosa sia". 🔗 Leggi su Fanpage.it
In questa notizia si parla di: cibo - italiano - weah - mckennie
Gusto: la cultura del cibo italiano, un’alchimia magica fatta di colori, profumi e particolarità - Il cibo italiano è un'arte che celebra l'alchimia di colori e profumi. I produttori appassionati, custodi di questa tradizione, si dedicano alla ricerca dell'eccellenza, sostenendo l'industria alimentare.
Non è buono ciò che è buono, ma è buono ciò che piace: gli juventini Weah e McKennie bocciano il cibo italiano e promuovono i sapori made in Usa Vai su Facebook
I calciatori della Juventus in America: Il cibo italiano non è il massimo; Juventus, Weah e McKennie snobbano il cibo italiano: Non è il massimo, meglio quello americano; Timothy Weah e Weston Mckennie contro il cibo italiano: Non è il massimo. Quello americano è più buono.
Weah e McKennie distruggono il cibo italiano: “Tutto quello che facciamo noi americani è migliore” - Difficile trovare qualcuno che dica che il cibo italiano fa schifo, eppure per i due calciatori della Juventus Timothy Weah e Weston McKennie il concetto è molto vicino a quell'opinione. Riporta fanpage.it
I calciatori della Juventus in America: “Il cibo italiano non è il massimo” - Timothy Weah e Weston McKennie dicono la loro sulla cucina dello Stivale, ma sembra che manchi un po' di consapevolezza di fondo. Secondo msn.com