Studente escluso dalla gita per tre note disciplinari Il Tar dà ragione agli insegnanti | Decisione educativa non punitiva

hanno stabilito che la decisione degli insegnanti è legittima, sottolineando che l’esclusione dal viaggio rappresenta una misura educativa e non punitiva. Questa sentenza ribadisce l’importanza di mantenere disciplina e rispetto all’interno della scuola, per tutelare un ambiente di apprendimento sereno e costruttivo. Un precedente significativo che invita a riflettere sul corretto equilibrio tra sanzioni e pedagogia.

Una risata «scomposta» in classe, un comportamento irrispettoso contro una prof, il rifiuto di seguire le consegne: tre note scolastiche che, messe nero su bianco, sono costate a uno studente delle scuole superiori l’esclusione da un viaggio d’istruzione. Una decisione presa dall’intero consiglio di classe e poi finita in tribunale, dopo che i genitori hanno fatto ricorso al Tar della Campania, chiedendo anche un risarcimento danni. Ma i giudici hanno dato ragione alla scuola: tre note sono sufficienti, se lo prevede il regolamento e se sono educative. Il viaggio in questione era previsto dall ’8 all’11 maggio 2023. 🔗 Leggi su Open.online

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Studente escluso dalla gita per tre note disciplinari. Il Tar dà ragione agli insegnanti: «Decisione educativa, non punitiva; Maturità 2025, mancato rispetto del PDP, studente non ammesso fa ricorso al TAR. I giudici lo ammettono con riserva. DECRETO; «Motivi disciplinari»: Cagliari, una classe in gita ma due tredicenni esclusi.

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