La storia del forno nato in un piccolo paese dell’Alta Valmarecchia per far fronte allo spopolamento
In un angolo incantato dell’Alta Valmarecchia, nasce il Forno di San Leo, simbolo di rinascita e comunità. Creato da cittadini appassionati per contrastare lo spopolamento, questo laboratorio di tradizioni ha saputo trasformare una sfida in un successo straordinario. Con il suo pane di qualità, ha conquistato il prestigioso premio Pane e Territorio, riscoprendo il valore di un territorio che si risveglia grazie alla passione e all’ingegno locale.
Nato dalla volontà di un gruppo di cittadini per rispondere alla desertificazione sociale ed economica del centro storico, il Forno di San Leo (a San Leo, in provincia di Rimini) vince il premio Pane e Territorio nell'ultima edizione della guida Pane e Panettieri d'Italia. 🔗 Leggi su Gamberorosso.it
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La conceria si racconta a Osaka. Creatività in scena a Expo 2025: "Siamo parte della storia del Paese" - La conceria svela la sua essenza a Osaka, presentando la creatività italiana all'Expo 2025. In un contesto di sfide per il settore moda, la pelle italiana continua a rappresentare un faro di innovazione ed eccellenza, testimoniando la ricca storia del nostro paese e del distretto conciario, noto per la sua altissima qualità.
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Panificio Mari, 100 anni per il forno nato dal desiderio di indipendenza di Teresa; Panificio Boboli dal 1909. Dal fornaio Carlo Magnelli che ha sfamato tanta gente; “Fare il pane è la cosa più politica che c’è”. Quella dello striscione è una delle migliori fornaie d’Italia.
Eccidio di Forno, 80 anni fa la strage nazifascista: il ricordo del paese - I reparti dell'esercito tedesco accompagnati dai militari fascisti della X Mas raggiungono Forno, un piccolo paese ... Lo riporta tg24.sky.it
Forno non dimentica, toccante cerimonia per le 68 vittime della strage nazifascista - Presente anche il sindaco di Portici, città natale del maresciallo Siciliano. Riporta msn.com