Dai narcos colombiani alla coca in crema Vi svelo chi alimenta le piazze della Firenze tossica
Dai narcos colombiani alle creme di coca, sveliamo chi alimenta le piazze della Firenze tossica. È novembre 2024 quando all’aeroporto Amerigo Vespucci di Peretola atterra un cittadino spagnolo proveniente da Lisbona. Dice di essere venuto a trovare un amico ed è diretto in un bnb a Firenze. Le sue risposte vaghe convincono i militari della Guardia di Finanza e i funzionari dell’Agenzia delle...
È novembre 2024 quando all’aeroporto Amerigo Vespucci di Peretola atterra un cittadino spagnolo proveniente da Lisbona. Dice di essere venuto a trovare un amico ed è diretto in un bnb a Firenze. Le sue risposte vaghe convincono i militari della Guardia di finanza e i funzionari dell’Agenzia delle. 🔗 Leggi su Firenzetoday.it
© Firenzetoday.it - Dai narcos colombiani alla coca in crema. Vi svelo chi alimenta le piazze della Firenze tossica
In questa notizia si parla di: firenze - narcos - colombiani - coca
Firenze, il 17 maggio aperti in notturna i musei del Bargello e delle Cappelle Medicee - Il 17 maggio, Firenze si illumina di cultura con l'apertura notturna del Museo Nazionale del Bargello e delle Cappelle Medicee.
Maxi traffico di coca dalla Colombia. In manette il capo della banda; Traffico di droga tra la Colombia e l'Italia: 10 arresti; Cocaina dalla Colombia per la piazza di Tor Bella Monaca, dieci arresti. Il laboratorio in una grotta.
I narcos, la droga e il clan albanese Presi 84 banditi - 3 bande riunite in una,‘Kompania Bello’, capace di rapportarsi ai narcos colombiani e messicani, quelli del Cartello di Sinaloa. Scrive lanazione.it
Fermato con 400 chili di coca: era il corriere ’aretino’ dei narcos - Una volta arrivata in Italia in aereo – e non tramite navi come credevano i colombiani – la coca prendeva ... Come scrive lanazione.it