Quando l’immaginazione diventa pericolo | l’adolescenza tragica di Creature del cielo
Quando l’immaginazione si trasforma in pericolo, le conseguenze possono essere devastanti. L’adolescenza, infatti, può diventare un periodo di oscuri desideri e ossessioni che portano a esiti tragici. È questa la storia vera che ispira "Creature del cielo", un film intenso e sconvolgente che, attraverso il racconto di due giovani nel 1950s Christchurch, ci ricorda quanto i sogni possano sfociare in incubi. Un viaggio nel cuore oscuro dell’adolescenza che non lascia indifferenti.
Christchurch, Nuova Zelanda, anni ’50. Due adolescenti stringono un legame così profondo e ossessivo da sfociare in uno dei più scioccanti casi di cronaca nera della storia neozelandese. È questa la vicenda reale che ispira il film del 1994 Creature del cielo (Heavenly Creatures), diretto da Peter Jackson e scritto con Fran Walsh. Presentato alla 51ª Mostra del Cinema di Venezia, dove ha conquistato il Leone d’argento per la regia, il film segna il debutto sul grande schermo di Kate Winslet e Melanie Lynskey. Le due attrici interpretano Juliet Hulme e Pauline Parker, ragazze introverse e isolate che danno vita a un mondo immaginario — il Quarto Mondo — dove si rifugiano per sfuggire a una realtà opprimente. 🔗 Leggi su Cultweb.it
© Cultweb.it - Quando l’immaginazione diventa pericolo: l’adolescenza tragica di Creature del cielo
In questa notizia si parla di: cielo - creature - immaginazione - diventa
Lunghiana, la rua diventa una galleria a cielo aperto - Lunghiana trasforma la Rua Lunga di Ascoli Piceno in una vibrante galleria a cielo aperto, regalando un’esperienza unica tra arte, musica e cultura.
Pesaro diventa set a cielo aperto per il film 'La Cenerentola' - in un gioco di specchi continuo tra realtà e immaginazione dove Cenerentola lavora ... msn.com scrive
Nezouh - Il buco nel cielo, la forza dell'immaginazione e il realismo magico per andare oltre la guerra - Dall’altra invece entra in gioco la forza dell’immaginazione che regala l’illusione di trovarsi altrove. Come scrive mymovies.it