Il suicidio della ragione tra Foa e la piazza
Nel cuore di un’Europa scossa da tensioni e drammi, si cela un’ombra oscura: la violenza della ragione che cede il passo all’emotività e ai luoghi comuni. Il 7 ottobre diventa simbolo di una realtà complessa, influenzata da decisioni politiche come lo spostamento dell’esercito israeliano, che ha alterato equilibri e provocato conseguenze drammatiche. È un appello a riflettere oltre le superficialità, per comprendere le vere cause di un conflitto senza fine.
La sua fantasia segue i luoghi comuni correnti senza freni. Per lei il 7 ottobre ha potuto aver luogo perché Netanyahu aveva spostato l'esercito a difesa degli insediamenti togliendolo ai kibbutz lungo il bordo di Gaza. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it
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