Fatemeh e il nostro bimbo sono fuori dall’Iran Li ho riabbracciati a Baku l’incubo è finito

Fatemeh e il nostro bimbo sono finalmente fuori dall’Iran, un incubo che ora sembra alle spalle. A Baku, Salvatore Politi, medico parmigiano, ha accolto con emozione la famiglia in fuga da Teheran, protetta dai carabinieri lungo il viaggio. La loro riconquista della libertà è una vittoria condivisa, un abbraccio di speranza e rinascita che ci ricorda quanto il coraggio possa superare ogni ostacolo.

Salvatore Politi, medico di Parma, ha atteso i familiari in fuga da Teheran in Azerbaijan: "Hanno viaggiato su tre autobus con una scorta dei carabinieri. Li hanno protetti. La mia compagna mi ha detto: ce l'abbiamo fatta, mi sei mancato molto. E siamo scoppiati a piangere”. 🔗 Leggi su Repubblica.it

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“Fatemeh e il nostro bimbo sono fuori dall’Iran. Il nostro abbraccio a Baku, l’incubo è finito” - In un mondo che sembra spesso diviso e in tumulto, le storie di speranza e rinascita emergono con forza.

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