La guerra in Medio Oriente non deve mettere in secondo piano il dramma degli ucraini

In un mondo scosso da conflitti, la guerra in Medio Oriente non deve oscurare il dramma degli ucraini. Il G7 di Kananaskis, tra le maestose Montagne Rocciose del Canada, si è rivelato privo di slancio, mancando l'opportunità di rafforzare la coesione occidentale di fronte a sfide cruciali, tra cui l'invasione russa. È tempo di mettere da parte le divisioni e trovare unità per sostenere chi lotta per la libertà.

Il G7 di Kananaskis, tra le Montagne Rocciose del Canada, è stato deludente. Dal vertice internazionale non è emerso granché. I leader avevano l’occasione di compattare il fronte occidentale su diversi dossier, nonostante i capricci di Donald Trump. È mancata però la forza di spirito sulle questioni più importanti, a partire da quella su cui dovrebbe essere più facile trovare terreno comune: la lotta degli ucraini contro l’invasione militare della Russia. Il difetto del G7 è solo il riflesso di uno schema più grande, che abbiamo già visto. È un motivo ricorrente: si parla di Ucraina solo fin quando un altro argomento non attira l’attenzione, allora la resistenza di Kyjiv passa in secondo piano, diventa rumore di fondo, fino a sbiadire. 🔗 Leggi su Linkiesta.it

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Lo stato di guerra in Medio Oriente che serve a Israele - L'instabilità permanente in Medio Oriente rappresenta una cruciale opportunità per Israele, soprattutto sotto la guida di Netanyahu.

I missili che vengono lanciati da #Israele e #Iran colpiscono anche aree residenziali, uccidendo e ferendo bambini e civili innocenti. Il Medio Oriente e i suoi bambini non possono sopportare un'altra guerra. L'escalation deve essere arrestata, a ogni costo, da Vai su Facebook

I missili lanciati da #Israele e #Iran colpiscono anche aree residenziali, uccidendo bambini e civili innocenti. Il Medio Oriente non può sopportare un'altra guerra. L'escalation deve essere fermata, a ogni costo, da tutti i soggetti coinvolti. Catherine Russell @uni Vai su X

Assist a Putin La guerra in Medio Oriente non deve mettere in secondo piano il dramma degli ucraini; Re di Giordania a Strasburgo: La guerra in Medio Oriente deve finire, minaccia tutti; Re di Giordania, 'la guerra deve finire, minaccia tutti'.

La Camera Usa ribolle contro le tentazioni di Trump di entrare in guerra: “Se vuole farlo, deve passare da qui” - Donald Trump si è candidato nel 2024 con la promessa mettere fine in breve tempo ai conflitti in Medio Oriente e in Ucraina se solo fosse riuscito a tornare alla Casa Bianca. Come scrive ilfattoquotidiano.it

Bombardieri, navi da guerra e truppe: tutte le forze Usa in Medio Oriente - Washington schiera nella regione tra i 40 e 50 mila uomini, ma nelle ultime settimane ha trasferito caccia, bombardieri aerei cisterna e navi portaerei. Segnala msn.com