Papa Leone XIV appello per la fine della guerra | Le armi potenti possono condurre alla barbarie
In un momento di grande tensione globale, Papa Leone XIV lancia un appello potente e urgente: la guerra, con tutte le sue armi devastanti, porta solo barbarie e sofferenza. Il cuore della Chiesa si spezza davanti alle ferite aperte in Ucraina, Iran, Israele e Gaza. Rinnovando l’appello di Francesco, Prevost ci ricorda che “la guerra è sempre una sconfitta”, invitandoci a cercare la pace come unica via possibile.
“Il cuore della Chiesa è straziato per le grida che si levano dai luoghi di guerra, in particolare dall’Ucraina, dall’Iran, da Israele e da Gaza”. Prevost rilancia l’appello di Francesco: “La guerra è sempre una sconfitta”. 🔗 Leggi su Repubblica.it
© Repubblica.it - Papa Leone XIV, appello per la fine della guerra: “Le armi potenti possono condurre alla barbarie”
In questa notizia si parla di: guerra - appello - papa - leone
Appello degli artisti al Festival di Cannes contro il silenzio sulla guerra a Gaza - In occasione dell'imminente Festival di Cannes, importanti figure del cinema, tra cui Pedro Almodovar e Richard Gere, si uniscono in un appello contro il silenzio sulla guerra a Gaza.
Un appello per la #pace nelle numerose zone del mondo insanguinate dalla guerra, quello di #PapaLeoneXIV durante l'#angelus. Beatificato a #Roma un... Vai su Facebook
Appello per la #pace in #Ucraina e #Medioriente di #PapaLeone durante l'udienza generale."Basta guerra", ha detto, "ascoltiamo il pianto delle madri". Al #Tg2Rai ore 13,00 #28maggio Vai su X
Papa Leone XIV, appello per la fine della guerra: “Le armi potenti possono condurre alla barbarie”; Leone XIV: non dobbiamo abituarci alla guerra; Appello del Papa: Non abituarci alla guerra, respingere la corsa agli armamenti.
Leone XIV: non dobbiamo abituarci alla guerra - Nuovo forte appello del Papa perché si fermino le guerre in Ucraina, Gaza, Israele e Iran. Lo riporta msn.com
Leone XIV: “Le armi potenti possono condurre alla barbarie, basta guerra” - “Il cuore della Chiesa è straziato per le grida che si levano dai luoghi di guerra, in particolare dall’Ucraina, dall’Iran, da Israele e da Gaza”. Riporta repubblica.it