Il fondatore di StraBerry rischia un altro processo oltre a quello per caporalato | Chiese a teste di mentire
Il fondatore di StraBerry, Guglielmo Stagno d’Alcontres, si trova al centro di un nuovo incubo legale: oltre alla condanna a sette anni per caporalato, è ora accusato di aver cercato di far mentire un testimone. La vicenda si aggiunge a un quadro già complesso, che mette in discussione non solo il futuro dell’azienda, ma anche la sua integrità personale. Il primo processo per caporalato rappresenta solo l'inizio di una battaglia legale più ampia e intricata.
Pochi giorni fa la pm di Milano Grazia Colacicco aveva chiesto una condanna a 7 anni di carcere per caporalato per Guglielmo Stagno d’Alcontres, il fondatore di StraBerry, azienda start up con serre fotovoltaiche sui terreni di Cascina Pirola a Cassina Dè Pecchi, nel Milanese. Adesso l’uomo potrebbe trovarsi al cento di un nuovo processo per aver chiesto a un testimone di mentire. Il primo processo, quello per caporalato, riguarda lo sfruttamento di 73 braccianti impiegati nella coltivazione di fragole, mirtilli, lamponi e mor e poi venduti su degli Apecar. Stando alle accuse, Stagno insieme agli altri due imputati, la madre e un’altra dipendente, avrebbe sottoposto i braccianti a “condizioni di sfruttamento, approfittando del loro stato di bisogno”, minacciandoli, pagandoli “ 4 euro all’ora ” e facendoli lavorare in condizioni non dignitose. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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“Pagati 4 euro all’ora per lavorare nei campi”: chiesti 7 anni per il fondatore di StraBerry per caporalato - Un caso che scuote l’opinione pubblica: il fondatore di StraBerry, giovane start-up innovativa, rischia fino a 7 anni di carcere per gravi accuse di caporalato e sfruttamento.
Il fondatore di StraBerry, un’azienda start-up con diverse serre fotovoltaiche nel Milanese, accusato di aver sfruttato 73 braccianti impiegati nella coltivazione di frutta. I lavoratori venivano insultati ogni volta che provavano a parlare, ricaricare il telefono o solta Vai su Facebook
StraBerry, il fondatore rischia nuovo processo: “Chiese a un teste di mentire in cambio del lavoro”; StraBerry, giorni decisivi: Qui è tornata la legalità; Dissequestro per Straberry, dopo l'inchiesta sul caporalato.
StraBerry, il fondatore rischia nuovo processo: “Chiese a un teste di mentire in cambio del lavoro” - Guglielmo Stagno D’Alcontres, già accusato di caporalato ai danni di 73 braccianti, avrebbe chiesto a un lavoratore di dire che “la polizia lo aveva “obbligato” a rendere false dichiarazioni e gli ave ... Segnala msn.com
“Pagati 4 euro all’ora per lavorare nei campi”: chiesti 7 anni per il fondatore di StraBerry per caporalato - Sono stati chiesto 7 anni di carcere per il fondatore di StraBerry, un'azienda start- Da fanpage.it