Bologna davanti all’Autostazione c’è un corridoio di illegalità pura
A Bologna, davanti all'autostazione, si apre un corridoio di illegalità purtroppo diffusa. Con la firma e il deposito del nuovo Accordo Territoriale sui contratti di locazione a canone concordato, si conclude un percorso difficile ma fondamentale per affrontare la crisi abitativa di Genova. Questa svolta innovativa riguarda l’uso degli immobili e rappresenta un passo storico in Italia: per la prima volta, l’accordo prevede un aumento di valore locativo per chi riconverte un appartamento da extralberghiero a uso residenziale, aprendo nuove speranze e opportunità.
Con la firma e il deposito del nuovo Accordo Territoriale per i contratti di locazione abitativa a canone concordato, si chiude un percorso faticoso e necessario per dare risposte concrete alla crisi abitativa di Genova. La svolta riguarda l’uso degli immobili. Per la prima volta in Italia, un Accordo Territoriale prevede un aumento di valore locativo per chi riconverte un appartamento precedentemente destinato a struttura extralberghiera verso l’uso abitativo ordinario. L’accordo è stato firmato da Confabitare Genova, rappresentata dal presidente GianMaria Bini, da Unsicasa Genova con Roberto Vinzoni, da Assocasa, nella persona del Commissario Provinciale Angelo Di Fede. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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