Post sisma e lotta al crimine Un tavolo permanente per scongiurare infiltrazioni
Ascoli si conferma un punto cruciale nella ricostruzione post-sisma e nella lotta contro le infiltrazioni criminali. Con 1.474 progetti attivi, il territorio si trova al centro di un delicato equilibrio tra ricostruzione e prevenzione antimafia. Per affrontare queste sfide, è stato istituito un tavolo permanente che unisce le forze di sicurezza e istituzioni, per rafforzare la tutela dei cantieri e garantire un futuro più sicuro e trasparente per tutta la provincia.
Ascoli si conferma una delle province marchigiane più coinvolte nel processo di ricostruzione post-sisma. Secondo i dati dell’Ufficio Ricostruzione, illustrati in un incontro in Prefettura in materia di prevenzione antimafia sui cantieri della ricostruzione post sisma 2016, nel territorio sono attivi 1.474 progetti di ricostruzione privata, con 488 pratiche in fase istruttoria, pari al 23% del totale regionale. Per quanto riguarda la ricostruzione pubblica, si contano 43 cantieri aperti e 222 opere in progettazione, pari al 25% dei dati delle Marche. Numeri che testimoniano l’impegno sul territorio, ma che portano con sé anche criticità da affrontare con strumenti adeguati. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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Allarme a Tolentino, lavori di demolizione post sisma di un edificio: i calcinacci investono e danneggiano due case vicine. Una famiglia costretta a dormire fuori - Allerta a Tolentino per un incidente durante i lavori di demolizione post-sisma di un edificio. I calcinacci caduti hanno danneggiato gravemente due abitazioni vicine, costringendo una famiglia a cercare rifugio altrove.
Post sisma e lotta al crimine. Un tavolo permanente per scongiurare infiltrazioni.
Post sisma e lotta al crimine. Un tavolo permanente per scongiurare infiltrazioni
Secondo ilrestodelcarlino.it: 474 progetti di ricostruzione privata, con 488 pratiche in istruttoria: il 23% del totale regionale.