Perché il calendario scolastico va ripensato la petizione che ha già superato le 72 mila firme

Il calendario scolastico italiano sta suscitando un acceso dibattito: con oltre 72 mila firme, la petizione chiede di ripensare un modello che penalizza studenti e famiglie. Quattro mesi di pausa, centri estivi difficili da raggiungere e una scuola che lascia soli molti. È ora di trovare un equilibrio, mantenendo i 200 giorni di lezione, ma distribuiti in modo più giusto nel corso dell’anno. La vera sfida è garantire un’istruzione equa per tutti.

14 settimane di pausa, centri estivi inaccessibili e famiglie lasciate sole. «Non possiamo permetterci che l'estate diventi un acceleratore di ingiustizie sociali». L’idea è di mantenere gli attuali 200 giorni scolastici, ma spalmati in modo più equilibrato durante l’anno. 🔗 Leggi su Vanityfair.it

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Perché il calendario scolastico va ripensato, la petizione che ha già superato le 72 mila firme; Più vacanze durante l'anno scolastico: firma la petizione.

Perché il calendario scolastico va ripensato, la petizione che ha già superato le 72 mila firme
Da vanityfair.it: «Non possiamo permetterci che l'estate diventi un acceleratore di ingiustizie sociali».