Cotto rovente le opere della discordia Non succederà più

Il cantiere delle opere della discordia ad Impruneta si riaccende con un gesto di responsabilità: il sindaco Riccardo Lazzerini si scusa pubblicamente con le fornaci storiche, simbolo di un artigianato prezioso e radicato nel cuore del Marchio Cat. Un passo importante per ricostruire fiducia e tutela di un patrimonio che merita rispetto e attenzione. La strada verso il recupero e il dialogo è appena iniziata.

Impruneta (Firenze), 13 giugno 2025 – “Mi scuso con le fornaci storiche per quanto successo, me ne assumo pienamente la responsabilità”. Il sindaco Riccardo Lazzerini fa un mea culpa nei confronti delle 7 fornaci del Marchio Cat, nato a tutela dell’artigianato tradizionale e storico del cotto imprunetino. “Le scuse private non sono bastate, allora le faccio pubbliche” dice il primo cittadino in un video sui social girato tra le opere in cotto presenti nella centrale piazza Buondelmonti. Sono tutti manufatti delle fornaci locali, dato che le uniche due opere non imprunetine davanti al palazzo comunale, che hanno suscitato feroci critiche e polemiche negli scorsi giorni, sono state repentinamente rimosse. 🔗 Leggi su Lanazione.it

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Cotto rovente, le opere della discordia. Lazzerini si scusa: "Non succederà più" - Il sindaco Riccardo Lazzerini si schiera apertamente contro le controversie che hanno coinvolto le fornaci storiche di Impruneta, assumendosi la piena responsabilità e chiedendo scusa pubblicamente.

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Cotto rovente, le opere della discordia. Lazzerini si scusa: "Non succederà più" Secondo msn.com: Il sindaco in un video cerca di placare le polemiche scatenate dalle installazioni non locali in piazza.