Morta dopo la liposuzione nello studio mancava il defibrillatore
Una tragica vicenda che mette in luce gravi carenze nelle strutture sanitarie italiane: un centro senza autorizzazioni e senza defibrillatore, dove una donna ha perso la vita dopo un intervento di liposuzione. La morte di Ana Sergia Alcivar Chenche solleva molte domande sulla sicurezza e la responsabilità nella chirurgia estetica. È fondamentale fare chiarezza su questa drammatica vicenda e garantire che tali incidenti non si ripetano.
Era un centro chirurgico senza autorizzazione e senza defibrillatore quello in cui operava José Gregorio Lizarraga Picciotti, 65enne peruviano, indagato per omicidio colposo insieme con un anestesista e un'infermiera per la morte di Ana Sergia Alcivar Chenche, la 46enne che si era rivolta al suo. 🔗 Leggi su Romatoday.it
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Il racconto dell’influencer dopo la liposuzione ai glutei: “Sono quasi morta” - L’esperienza di Kayla Jake, influencer australiana, dopo la liposuzione ai glutei in Turchia, è un racconto sconvolgente di impulsività e trauma.
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