Spalletti addio e ‘frecciata’ | Tiferò per il mio sostituto non come altri
Oggi segna un capitolo importante per il calcio italiano: Luciano Spalletti si congeda dalla Nazionale con un'ultima partita, lasciando un'eredità fatta di passione e dedizione. La sua "frecciata" ai tifosi e il sostegno al suo successore sono il simbolo di un addio che apre nuove sfide. Un momento di riflessione e di speranza per il futuro del nostro pallone. E ora, il calcio italiano si prepara a scrivere un nuovo capitolo.
(Adnkronos) – Luciano Spalletti siederà oggi, lunedì 9 giugno, per l’ultima volta sulla panchina dell’Italia. Il ct azzurro guiderà la Nazionale nella sfida contro la Moldavia, sfida valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026, dopop la debacle con la Norvegia che gli è costata l’esonero, comunicato ieri dallo stesso Spalletti. L’allenatore è tornato oggi sulla decisione di Gravina ai microfoni di Rai Sport: “Se tornerò subito ad allenare? Non lo so. Di certo farò il tifo per il mio successore. Spero che il mio successore trovi la soluzione per andare al Mondiale. Sarei rimasto perché credo di andare al Mondiale. 🔗 Leggi su Seriea24.it
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Acerbi, addio via sms alla Nazionale di Spalletti - Un addio che fa discutere: Francesco Acerbi ha comunicato via SMS a Spalletti la sua rinuncia alla Nazionale, un gesto che segna una rottura con il passato.
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