L’Estetista Cinica e il tabù della sua ricchezza colpa del patriarcato | Per una donna non è elegante parlare di soldi
Cristina Fogazzi, conosciuta come L’Estetista Cinica, sfata i tabù sulla ricchezza e il valore economico delle donne, denunciando come il patriarcato spesso le etichetti come poco eleganti nel parlare di soldi. La sua autentica autenticità e il coraggio di essere se stessa nel podcast Millions di Bastianich e Mazzanti invitano a riflettere: per una donna, la vera forza sta nel definire il proprio successo senza stereotipi. Perché il valore non si misura con il lusso, ma con la libertà di essere sé stessi.
Cristina Fogazzi, classe 1974 da Sarezzo, quasi 15mila anime nel bresciano, che tutti ormai riconoscono come L’Estetista cinica, si è confessata senza paure nel podcast Millions condotto da Joe Bastianich e Tommaso Mazzanti: «Se venissi qui con una Lamborghini – ha detto – verrebbe giù il mondo, peraltro non mi piace nemmeno. Così come se mostrassi al polso un Audemars Piguet da 150 mila euro, mi fa schifo pure quello ci tengo a dirlo. Per la donna non è elegante parlare di soldi. Purtroppo questo si chiama patriarcato. Siccome vendo creme un sacco di volte mi hanno dato della Wanna Marchi, una donna finita in carcere». 🔗 Leggi su Open.online
A Torino, il negozio dell'Estetista Cinica: l'influencer (da un milione di follower) apre in centro - A fine maggio, Torino accoglierà il nuovo negozio Veralab di Cristina Fogazzi, nota come L'Estetista Cinica, in via Roma 259.