Nato alleati concordano nuovi obiettivi di capacità di difesa

In un highlight senza precedenti, i ministri della Difesa dei 32 paesi NATO si sono riuniti a Bruxelles in quella che il Segretario generale Mark Rutte ha definito una sessione “storica”. L’obiettivo? Concordare nuovi standard di capacità militare, richiedendo incrementi significativi nella spesa di ogni Stato membro. Un piano ambizioso che plasmerà il futuro della difesa collettiva, aprendo la strada a una nuova era di sicurezza e collaborazione internazionale.

Bruxelles, 5 giu. (askanews) – In una riunione, oggi a Bruxelles, dei ministri della Difesa dei 32 paesi della Nato, che il Segretario generale Mark Rutte ha definito “storica”, sono stati concordati i nuovi obiettivi di capacità della difesa, per conseguire i quali la spesa militare in ogni Stato membro dovrà aumentare notevolmente, secondo un nuovo piano d’investimento che Rutte proporrà per l’approvazione ai prossimo vertice dei leader dell’Alleanza, il 24-25 giugno all’Aia. Il piano proporrà che si raggiunga nei prossimi anni (quando esattamente lo decideranno i leader) il 3,5% del Pil all’anno nella spesa dedicata strettamente all’aumento delle capacità difesa, e l’1,5% per gli investimenti correlati alla sicurezza e alla difesa, per un totale pari al 5% del Pil di ogni paese alleato. 🔗 Leggi su Ildenaro.it

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