Mutui più bassi e case più costose gli effetti dell’inflazione

Il 2024 ha portato un panorama immobiliare in evoluzione, con mutui più bassi e case più costose, riflesso diretto delle tensioni inflazionistiche e delle decisioni della BCE. Questo scenario incerto sta rimodellando le scelte di famiglie e investitori, creando opportunità e sfide nuove. Scopriamo come l’equilibrio tra inflazione e politica monetaria stia plasmando il futuro del mercato immobiliare italiano.

Il 2024 è stato un anno complesso per quanto riguarda l’andamento del mercato immobiliare in Italia, che è partito con il freno a mano tirato per poi sperimentare una nuova accelerazione. Due gli elementi di maggiore interesse, correlati fra loro: da una parte l’andamento dell’ inflazione, dall’altra le conseguenti scelte di politica monetaria della Banca Centrale Europea che hanno avuto impatto immediato sui mutui e, di conseguenza, sulla compravendita di immobili. L’inflazione non ha frenato il mercato immobiliare. Dato il minor potere d’acquisto reale, derivante dall’aumento dell’inflazione, ci si aspetterebbe che il mercato immobiliare ne abbia risentito con una spinta al ribasso dei prezzi delle case. 🔗 Leggi su Quifinanza.it

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