Il futuro non è dell’IA ma di chi saprà domarla
momento a riflettere, scopriremo che il vero potere risiede nella nostra capacità di domare l’IA, trasformandola in un alleato, non in un nemico. Solo così potremo navigare con sicurezza nell’oceano digitale e plasmare un futuro in cui l’uomo resta protagonista.
Viviamo in un’epoca in cui l’IA corre più veloce di quanto riusciamo a comprendere. Ogni giorno nasce un nuovo modello, un nuovo algoritmo, una nuova promessa di cambiamento radicale. E con essa cresce anche un sentimento diffuso, soprattutto tra i più giovani: la Fomo ( fear of missing out); la paura di restare indietro, di non essere all’altezza di una conversazione globale che sembra cambiare lingua ogni settimana. Ma se ci fermiamo un momento a osservare con lucidità, ci accorgiamo che non stiamo assistendo a una rivoluzione improvvisa. L’IA è piuttosto l’accelerazione di un percorso già tracciato. 🔗 Leggi su Linkiesta.it
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