Altro simbolo di una terra che non molla
Ascoli Piceno, un simbolo di resilienza e speranza in un'Italia che non si arrende. Dopo un decennio di sfide, la città sta riscoprendo la propria forza, mentre il tessuto imprenditoriale si riorganizza e si reinventa. La determinazione degli ascolani è contagiosa: nonostante le difficoltà economiche, stanno emergendo nuove opportunità. Scoprire questo spirito combattivo è un invito a guardare oltre, verso un futuro che può sorprendere.
di Flavio Nardini Fino a poco più di dieci anni fa Ascoli si leccava le ferite e contava le fabbriche che chiudevano i battenti. La fine della Cassa del Mezzogiorno aveva lasciato briciole o poco più, gli scioperi erano all’ordine del giorno e le famiglie venivano travolte dal dramma della perdita del lavoro. Se è vero che ora le difficoltà restano in tanti settori, la terza nomina a Cavaliere del Lavoro per un ascolano fa capire come che il territorio sia riuscito a ripartire dalle macerie. Dopo Battista Faraotti e Graziano Giordani, ecco Giuliano Tosti. Tre imprenditori partiti dal basso che si sono fatti strada non dimenticando mai le proprie origini. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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Paola Ballerini suicida poco prima della laurea, indagata l’infermiera che la seguiva nel tirocinio. I sospetti su un altro caso Sara Pedri
A tre anni dalla tragica morte di Paola Ballerini, studentessa di infermieristica, la Procura di Reggio Emilia conclude le indagini sulla sua scomparsa avvenuta il 10 maggio 2022.
