Heysel Stefano Tacconi | La mia migliore partita in una serata tragica ecco com’è andata La Juve non voleva giocare ci obbligarono Mi manca tanto Scirea
Stefano Tacconi ricorda la sua partita più significativa nel contesto di una serata tragica, l’Heysel del 1985. Nonostante le difficoltà e le conseguenze della tragedia, l’ex portiere della Juventus rivela come abbia vissuto quei momenti e la sua determinazione nel difendere la porta bianconera, anche quando la Juventus sembrava voler rinunciare a giocare. Un ricordo che rimarrà sempre nel cuore.
Heysel, Stefano Tacconi ricorda la tragedia a quasi 40 anni di distanza: tutte le dichiarazioni dell’ex portiere della Juve. Stefano Tacconi difendeva la porta della Juventus nella tragica serata dell’Heysel del 29 maggio 1985. A quasi 40 anni di distanza, l’ex bianconero ne ricorda i momenti e le angoscianti sensazioni in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. PENSIERI – «Penso spesso all’Heysel, soprattutto di notte quando fatico a prendere sonno. E ricordo ancora tutto, come fosse ieri. Invece la prossima settimana saranno già 40 anni da quella triste serata. 🔗Leggi su Juventusnews24.com
© Juventusnews24.com - Heysel, Stefano Tacconi: «La mia migliore partita in una serata tragica, ecco com’è andata. La Juve non voleva giocare, ci obbligarono. Mi manca tanto Scirea»
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Stefano Tacconi, intervistato da Gazzetta, rivive la notte dell’Heysel, confessando di pensare spesso a quei momenti e di fatica a dormire, con ricordi vivi e intensi, come se fosse ieri, testimonianza della profondità delle emozioni legate a quella tragedia.
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