Galimberti | ‘A scuola non si educa si istruisce e il potere ci guadagna’

Umberto Galimberti, filosofo e psicoanalista, denuncia come la scuola italiana si limiti a istruire anziché educare, penalizzando il vero sviluppo degli studenti. Ricordando il proprio percorso e l’esperienza da docente, sottolinea l’importanza di guidare alla comprensione, evidenziando un sistema che, più che educare, si arricchisce di potere e controllo.

Umberto Galimberti, filosofo e psicoanalista, ha raccontato in un’intervista il proprio vissuto scolastico e l’esperienza come docente. Per lui, la scuola italiana fallisce nell’educare, limitandosi a istruire. Fondamentale, invece, è imparare a condurre gli studenti verso la comprensione. Il suo segreto? Aver insegnato 15 anni al liceo prima dell’università. Galimberti da alunno svogliato a filosofo . Galimberti: ‘A scuola non si educa, si istruisce, e il potere ci guadagna’ Scuolalink. 🔗Leggi su Scuolalink.it

Immagine generica

Approfondisci con questi articoli

Galimberti: ‘A scuola non si educa, si istruisce. E il potere ci guadagna’
Umberto Galimberti, rinomato filosofo e psicoanalista, critica il sistema scolastico italiano, che si limita a istruire invece di educare.

“A scuola hai il dovere di preoccuparti se gli alunni ti capiscono”, Umberto Galimberti e la scuola che non ascolta: “L’errore non è una colpa, ma un’occasione”
L'articolo di Umberto Galimberti invita a riflettere sul ruolo della scuola e sulla responsabilità degli insegnanti nel comunicare e comprendere.

Scuola in prima linea contro la violenza di genere: il Ministero avvia un monitoraggio nazionale. C’è tempo fino al 29 maggio. NOTA
La scuola si propone come protagonista nella lotta contro la violenza di genere, supportata da un'iniziativa del ministero che avvia un monitoraggio nazionale.