Vito Teti e l’arte della restanza | restare è un atto d’amore e di coraggio
Vito Teti e l'arte della restanza ci invitano a riflettere sul valore di restare. In un mondo di migrazioni e spostamenti, restare diventa un atto di amore e coraggio, un modo di edificare un nuovo senso dei luoghi e di sé stessi. La restanza racchiude l'equilibrio tra sentirsi ancorati e, allo stesso tempo, spaesati, proteggendo e rigenerando le radici.
"Partire e restare sono i due poli della storia dell'umanità. Al diritto a migrare corrisponde il diritto a restare, edificando un altro senso dei luoghi e di se stessi. Restanza significa sentirsi ancorati e insieme spaesati in un luogo da proteggere e nel contempo da rigenerare radicalmente". 🔗Leggi su Agrigentonotizie.it
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