Le mani sante di Giannetto Cimurri
Le mani di Giannetto Cimurri, simbolo di dedizione e affetto, hanno accompagnato 40 Giri d’Italia. Non correva, ma correva con i suoi corridori, assistendoli con maestria e passione. Massaggiando sorridendo, le sue mani diventavano il conforto che accompagnava e sosteneva i campioni lungo ogni tappa, incarnando l’essenza di cura e dedizione nel mondo del ciclismo.
Giannetto Cimurri fece 40 Giri d’Italia. Non correndo, ma sempre di corsa. Girandole precedendo, accompagnando, assistendo, rifornendo, sorvegliando, aspettando, preparando, infine massaggiando i suoi corridori. Massaggi fatti sorridendo, accarezzando e sfiorando, rullando e allungando, rilassando e rivitalizzando i muscoli. Dalla punta dei piedi fino alla nuca, ma anche nel cuore, nella testa, nell’anima. Lo chiamavano Mano Santa. Era successo dopo che Giannetto – Giovanni, il suo nome di battesimo – aveva resuscitato Giordano Turrini, pistard bolognese, ai Mondiali di velocità dilettanti a San Sebastian, in Spagna, nel 1965. 🔗Leggi su Ilfoglio.it
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